XIX Edizione

2013

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Oggi vogliamo premiare i lavori di quanti sapendo andare oltre la superficie della notizia hanno saputo portare alla luce esperienze nascoste, ma non meno eclatanti, di solidarietà, accoglienza, difesa della dignità umana, condotte nel silenzio delle “periferie geografiche e spirituali”.

Un uomo calvo con una camicia a quadri sorride alla telecamera.

Stefano Filippi

Presidente Associazione

Con la presenza del Vescovo

Stefano Filippi, presidente Ucsi di Verona ha aperto la cerimonia di consegna dei riconoscimenti ai vincitori della XIX edizione del Premio giornalistico nazionale “Natale Ucsi”, promosso dall’Unione Cattolica Stampa Italiana (U.C.S.I.) - Sezione di Verona, tenutasi nella Sala Arazzi di Palazzo Barbieri (sede del Comune di Verona).

All’evento, realizzato con il sostegno di Fondazione Cattolica Assicurazioni e il contributo di Banca Popolare di Verona, Ufficio Regionale Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale del Triveneto e Società Editrice Athesis nonché il patrocinio del Comune di Verona, l’Ordine Nazionale dei Giornalisti e l’Ordine dei Giornalisti del Veneto, ha preso parte, a sorpresa, il vescovo di Verona mons. Giuseppe Zenti, che citando Dante ha esortato i giornalisti presenti a tenere viva la lingua italiana. «Ho impressione – ha detto – che essa sia strapazzata da quelle forme esoteriche di ibridismo linguistico che attingono un po’ troppo dalle lingue straniere, come se queste fossero più adatte ad esprimere, oggi, i nostri sentimenti e le nostre idee». Senza incorrere nel purismo, «occorre invece rivalutare la lingua italiana che non ha avuto molta fortuna nel mondo. Sapere che ci sono ancora dei giornalisti che sanno scrivere bene e onorano la lingua italiana raccontando storie e vicende complesse della nostra società, ci fa a sua volta onore. Teniamo su la nostra lingua italiana!».

EDIZIONE 2013

I vincitori

Un gruppo di persone in piedi una accanto all'altra con in mano delle targhe.

A ricevere il premio Ucsi - Fondazione Cattolica alla stampa (consegnato da Tomba e consistente, oltre che in un riconoscimento in danaro, in una creazione in argento del maestro Alberto Zucchetta raffigurante un’allegoria di Verona, logo dell’Ucsi di Verona) è stata la giornalista IElvira Serra che nell’articolo titolato “L'azienda paga i dipendenti per i lavori socialmente utili”, pubblicato sul Corriere della Sera, ha raccontato la scelta dell’imprenditore Michele Alessi, il quale, anziché mettere i dipendenti in cassa integrazione in un momento di difficoltà per l’azienda, ha deciso di impiegarli in lavori socialmente utili.

Per non dimenticare

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